Posted by: savdevito | November 22, 2012

Atterraggio!

Alle 6.00 nessuno ha chiamato il NO-GO, quindi le condizioni meteo sono buone sia a Baia Terra Nova
che alla stazione americana McMurdo, si parte dunque. Dopo un rapido check in compreso di pesatura
cristiani e bagagli, troviamo in pista in nostro C-130 bianco della safair. Foto di rito e saltiamo su
per ritrovarci insieme a due elicotteri e 4 piloti neozelandesi stipati nella carlinga isolata
dell’ Hercules. La temperatura buona e appena decollati c’è che tenta di dormire e recuperare un pò di jet lag,
i tappi di gommapiuma sono indispensabili per non venire assordati dai 4 propeller fissati sulle ali.
6 ore più tardi avvistiamo la distesa di ghiaccio,neve e roccia della catena transantartica, l’ emozione è grande!
L’ aereo la sorvola con apparente calma e lentezza lasciandoci assaporare la profondità,
la trasparenza, la solitudine del bianco e l’ azzurro cristallino del ghiaccio antico.
Poco più di un ora dopo si accende la luce delle cinture.. comincia dunque l’ atterraggio.
COn un pòdi apprensione mi preparo e alla fine… touchdown e la lunghissima frenata fino all’ immobilità.
Siamo a terra! CI precipitiamo a scendere e tocchiamo finalmente ghiaccio dopo tre giorni di viaggio!
Il segno della croce è un ringraziamento per esser giunti fin qui e poter ammirare questo spazio così particolare;
riflessioni di un attimo prima di venir accolti dal capo spedizione e dai colleghi che dopo
un fugace abbraccio ci accompagnano in base. Sosto sotto la targa in bronzo della base poi dentro. Sono dunque giunto a Mario Zucchelli Station.

Partenza da Cristchurch NZ verso MZS con C-130 SAFAIR

Il C-130 appena atterrato sulla pista sul pack di Baia Terra


Responses

  1. Evviva!!! Belle parole, facci sognare 🙂

  2. c’è un nuovo servizio della webtv enea
    http://webtv.sede.enea.it/index.php?page=listafilmcat2&idfilm=704&idcat=31

  3. in quel servizio ti si vede per un secondo


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